lunedì 7 gennaio 2013

Piccole e grandi responsabilità

Il primo rientro a scuola dopo le vacanze di Natale della mia vita: tanti bacini, un sacco di sonno, abbracci, sbadigli, distrazione e tanti, tanti mal di pancia. Qualche novità nelle mie terze: se ho capito bene la mamma di Gaja è di nuovo in carcere...lei stamattina è venuta da me e mi ha detto che la mamma è andata via per un anno e tornerà l'anno prossimo...le ho chiesto dov'è andata e mi ha detto che non lo sa. Nessun'altro posto giustifica la pena di lasciare un bambino senza una spiegazione ad aspettare la sua mamma per un anno...Gaja è brava, è da Settembre che conosco lei e la sua faticosa storia di figlia di genitori spacciatori e tossici che fanno dentro e fuori dal carcere e tutto sommato la vedo abbastanza equilibrata...per quanto si può essere equilibrati in una situazione in cui non sai se tornerai a casa e troverai ancora tutti. Gaja è una delle bambine sulle quali, tra i miei oltre ottanta alunni, mi faccio più domande sul futuro. Penso che davanti a sè, una volta cresciuta, abbia due possibilità: accettare la verità che già ora conosce e rimanerne distrutta, o decidere di ignorarla e vivere nella criminalità trattandola semplicemente come se non ci fosse. Considerato quanto adora la sua mamma, che pur nella sua scelleratezza adora i suoi figli e se ne occupa più di molti genitori con una fedina penale pulita, credo che sceglierà la seconda strada. Sarà un pensiero assurdo, ma io le auguro solo di essere serena.

Gennaro, il diavoletto della Tazmania della mia altra terza, durante queste vacanze ha bissato come zio e la sola idea è di una così buffa tenerezza che fa piacere pensarci! Iper agitato, iper chiacchierone, iper in gamba, iper tutto, insomma, quando porta in giro la sua nipotina di due anni - solo sei meno di lui - , fa appello a una delicatezza, un tono di voce ovattato e un passo lento e leggero che mi fa pensare a quanto sarebbe bello poter fare un po`di pet terapy con tutti...cuccioli umani o meno, di fronte a chi è più piccolo tiriamo tutti fuori il nostro meglio! Nel caso di un vulcano sempre attivo come Gennaro i benefici sono così vistosi che penso che chiederò l'autorizzazione a mettere un seggiolone vicino al suo banco e a far venire a scuola il neonato insieme al suo zione! Tra pannolini sporchi e pappe da preparare penso che sarebbe un'esperienza d'oro per tutti! Prendersi cura di qualcuno ha sempre un grande valore educativo. :-)

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